33. Desidero adesso ricordare che «la visione consumistica dell’essere umano, favorita dagli ingranaggi dell’attuale economia globalizzata, tende a rendere omogenee le culture e a indebolire l’immensa varietà culturale, che è un tesoro dell’umanità». Ciò tocca da vicino i giovani, quando si tende «a dissolvere le differenze proprie del loro luogo di origine, a trasformarli in soggetti manipolabili fatti in serie». Per evitare questa dinamica di impoverimento umano, occorre amare e custodire le radici, perché esse sono «un punto di radicamento che ci consente di crescere e di rispondere alle nuove sfide». Invito i giovani dell’Amazzonia, specialmente gli indigeni, a «farsi carico delle radici, perché dalle radici viene la forza che vi fa crescere, fiorire, fruttificare». Per quanti di loro sono battezzati, queste radici comprendono la storia del popolo d’Israele e della Chiesa, fino al giorno d’oggi. Conoscerle è una fonte di gioia e soprattutto di speranza che ispira azioni coraggiose e nobili.
34. Per secoli i popoli amazzonici hanno trasmesso la loro saggezza culturale oralmente, attraverso miti, leggende, narrazioni, come avveniva con «quei primitivi cantastorie che percorrevano la foresta raccontando storie di villaggio in villaggio, mantenendo viva una comunità che, senza il cordone ombelicale di questi racconti, la distanza e l’isolamento avrebbero frammentato e dissolto». Per questo è importante «lasciare che gli anziani facciano lunghe narrazioni» e che i giovani si fermino a bere a questa fonte.
35. …Mi rallegra vedere che, coloro che hanno perso il contatto con le proprie radici, cercano di recuperare la memoria ferita. Per altro verso, anche nei settori professionali ha cominciato a svilupparsi una maggior percezione dell’identità amazzonica e anche per loro, spesso discendenti di immigrati, l’Amazzonia è diventata fonte di ispirazione artistica, letteraria, musicale, culturale. Le varie espressioni artistiche, e in particolare la poesia, si sono lasciate ispirare dall’acqua, dalla foresta, dalla vita che freme, così come dalla diversità culturale e dalle sfide ecologiche e sociali.