Articolo Caritas nell’editoriale n1

FAR CRESCERE LE NOSTRE COMUNITÀ NELLA CARITÀ
Si sta concretizzando la bella collaborazione delle nostre Caritas Parrocchiali a livello di unità Pastorale: Cesano, Cesanella, Pace, Scapezzano.
Abbiamo già fatto qualche incontro per conoscerci e confrontarci insieme sui metodi d’intervento da adottare verso chi ci chiede aiuto, cercando di tenere un’unica linea, pur mantenendo ogni Caritas la propria identità. Un ringraziamento a tutti i volontari dell’unità pastorale per la loro disponibilità, dedizione e competenza, facendo proprio l’insegnamento del buon samaritano.
È importante che la nostra Chiesa metta al centro i poveri, gli ultimi, gli emarginati per poter esprimere e promuovere la testimonianza della Carità cristiana con l’obiettivo di diventare comunità di carità, cioè una comunità che si distingue e si caratterizza nel mettere in pratica il vangelo dell’amore, perché ogni membro delle nostre parrocchie possa esprimere la Carità secondo il proprio carisma e le diverse necessità.

NON HO PIU FAME
Riscontriamo che il numero di famiglie delle nostre comunità che si trovano in gravi difficoltà economiche e che ci chiedono un aiuto alimentare è in considerevole aumento. Notiamo anche che gli aiuti donatici da parte del Banco delle opere di Carità e da altri enti caritativi non riescono più a coprire in maniera sufficiente le necessità delle Caritas che si trovano così in difficoltà nel far fronte alle aumentare richieste di aiuto e nel soddisfare quelle già esistenti.
Preghiamo perciò tutti i parrocchiani di aiutarci ad aiutare.
Per tale motivo sono state posizionate nelle Chiese delle ceste nelle quali sarà possibile deporre in maniera continuativa alimenti non deperibili quali: pelati, tonno, legumi, olio, biscotti, pasta, zucchero, latte a lunga conservazione, omogeneizzati e prodotti per l’infanzia. Invitiamo quindi i parrocchiani a donare anche un solo prodotto tra quelli indicati consentendoci di aiutare i nostri fratelli che vivono in condizione di emergenza perché anch’esse possano arrivare a dire
Non ho più fame

Vi ringraziamo in anticipo per la vostra generosità.

Giannello Cercamondi

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